Un itinerario che vi porterà dai pittoreschi tram di Lisbona fino alla città di Oporto a nord, attraversando cittadine ricche di storia e religione.
Il viaggio proposto prevede il noleggio di un’auto ma numerose sono anche le proposte di tour accompagnato. A mio parere siete sempre più liberi con la propria auto ma si tratta di una scelta personale.
Ho previsto una decina di giorni circa ma le bellezze proposte da questo paese sono molte e altrettante quindi le variazioni possibili, sentiamoci e le valutiamo insieme.
Prima tappa: Lisbona
Il viaggio inizia da Lisbona, la capitale e città marittima per eccellenza, che a un primo approccio sembra un po’ sonnolenta ma il suo fascino si spiega lentamente. Datele solo un paio di giorni e vi conquisterà, con i suoi pittoreschi quartieri, i localini un po’ bohemienne, i monumenti storici e quest’aria di rilassatezza tipica in generale del Portogallo.
Tre o quattro notti in questa città non vi annoieranno certo.
Da Lisbona praticamente obbligatorio raggiungere
Sintra almeno con una gita in giornata.
Questa piacevolissima cittadina sorge su un pendio della Serra de Sintra ed è costituita per lo più di case a due o tre piani, divise da strade strette, in salita e in discesa, con angoli pittoreschi che offrono scorci favolosi.
A Sintra si trova una particolare concentrazione di palazzi e dimore storiche e la ragione è legata al clima leggermente più fresco delle colline che la circondano che ha ispirato l’aristocrazia a costruire qui le proprie dimore estive. Caratteristica che attira tutt’oggi i turisti soprattutto d'estate.
Attenzione: non è consigliabile recarsi a Sintra in auto: le strette strade collinari non sono assolutamente adatte al traffico intenso e inoltre i parcheggi sono scarsi e costosi. In estate in particolare perdere troppo tempo alla ricerca del parcheggio potrebbe ridurre il piacere di questa visita.
Seconda tappa: Obidos (85 km ca)
Dopo qualche giorno per gustarci Lisbona e viverla al meglio, magari facendoci immalinconire da una serata di
Fado, partiamo verso nord alla volta di
Obidos, coloratissima cittadina ricca di fiori dove passeggiare è un piacere.
Molto interessante, sempre in zona, la visita al monastero di
Alcobaca, patrimonio Unesco dell’umanità
Non lontano, abbinabile alla visita di Alcobaca o da destinare ad una visita a sé stante per non accumulare troppi temi culturali, anche il monastero di
Batalha,.
Un giorno poi vi consiglio di dedicarlo a
Nazarè, in particolare alla sua spiaggia. Qui le onde si infrangono in modo piuttosto spettacolare sulla spiaggia. Il risultato è un mare forse poco balneabile ma molto divertente. Io sono tornata bambina divertendomi a saltare i cavalloni proprio a riva.
E dopo essersi divertiti perchè non trascorrere una piacevole serata in un ristorantino a base di pesce tra i
tanti proposti in zona?
Un viaggio in Portogallo non può tralasciare la cittadina di
Tomar, più all’interno, dove tutto ricorda le imprese dei Templari, che avevano fatto del convento di San Francesco la propria sede
Chi fosse interessato può trascorrere una giornata a visitare Fatima, meta di pellegrinaggio da tutto il mondo. Personalmente non mi ha entusiasmato, l’ho trovata un po’ troppo “commerciale”, ma ha pur sempre un suo valore storico e religioso quindi può valere la pesa fare una sosta.
Terza tappa: Coimbra (130 km ca)
Ripartiamo verso nord per raggiungere
Coimbra, nota soprattutto per la sua Università, una delle più antiche d’Europa e che ne fa una cittadina giovane e vivace.
Ma limitare il suo interesse a questo sarebbe riduttivo. Coimbra è una città costruita a misura d’uomo che presenta molti punti di interesse.
Vista la vicinanza alcune delle escursioni riportate sopra possono essere effettuare da Coimbra stessa.
Quarta tappa: Oporto (110 km ca)
La città sorge nell’estuario del fiume Douro che si getta nell’Atlantico e questo mix ha fatto di Oporto una città particolare.
Oporto conquista fin dal primo momento, grazie ai suoi saliscendi, alle sue case decadenti dall’atmosfera magica.
La città è piuttosto piccola e se non fosse per le ripide salite si potrebbe girare tranquillamente a piedi.Non potrete mancare una visita al famoso quartiere della Ribeira, dal quale ammirare un panorama mozzafiato.
Da Oporto vale senza dubbio la pena di fare una gita a
Braga (50km circa da Oporto) sede della più antica cattedrale del Portogallo e spesso considerata il centro religioso del Portogallo.
Pur essendo la terza grande città del paese Braga non ha un ritmo di vita frenetico o un’atmosfera affollata ed è un piacere esplorarla.
Braga è anche sede di uno dei più bei monumenti del Portogallo settentrionale, il Bom Jesus do Monte. Questa bellissima chiesa è raggiungibile grazie ad una fotografatissima scalinata barocca, che rappresenta l’ascesa al paradiso e dista solo 5 km dalla città.
Un’altra escursione da effettuare in giornata da Oporto è Guimaraes, (55km ca da Oporto) ottimo esempio di una tradizionale e pacifica città portoghese del nord. Nel suo centro raccolto si trovano strette vie acciottolate, eleganti esempi di architettura medievale e deliziose piazze con tanti localini all’aperto.
La cittadina è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e viene considerata il luogo di nascita del Portogallo, poiché qui nacque il primo re del Portogallo, Afonso Henriques, qui venne battezzato e si tenne nel 1146 la battaglia che rese il Portogallo un Paese indipendente.
Il Portogallo vi rimarrà nel cuore, grazie anche alla sua cucina, alla sua musica malinconica, ilFado e alla sua tradizione vinicola particolare.