La crociera Australis propone varie rotte che collegano Punta Arenas a Ushuaia, da 3 a 8 notti, come solo andata o come itinerari circolari, per immergersi negli incantevoli paesaggi naturali della Patagonia e della Terra del Fuoco. Un’avventura ai confini del mondo a bordo di navi dotate di tutti i comfort, accompagnati da un equipaggio formato da guide esperte e personale attento e disponibile.
Esplorare la zona a bordo di una crociera dà la possibilità di ammirare una natura selvaggia e ancora incontaminata dall’uomo, ma è anche un modo per farsi coccolare in mezzo a questi scenari spettacolari. Le cabine sono infatti confortevoli, l’intrattenimento piacevole e la cucina davvero ottima.
Ogni giorno poi, oltre agli sbarchi previsti, sono programmate una o due conferenze tenute da relatori qualificati di ottimo livello, in lingua inglese o spagnola.
Qui di seguito uno degli itinerari più completi giusto per avere un’idea della proposta
Punta Arenas / Baia Ainsworth / Isolotto Tuckers / Ghiacciaio Pia / Via dei Ghiacciai / Capo Horn / Baia di Wulaia / Ushuaia
L’itinerario parte da Punta Arenas per poi massare attraverso il mitico Stretto di Magellano e il Canale di Beagle, lungo le coste della Patagonia e della Terra del Fuoco.
Alle prime luci del giorno, il magnifico paesaggio del Fiordo Almirantazgo e il punto di approdo nella Baia Ainsworth vi sveleranno il suggestivo scenario del ghiacciaio Marinelli e della Cordigliera di Darwin, aprendo un sipario sullo spettacolo della vita che rinasce con il ritiro dei ghiacci. Immersi nel seducente bosco subantartico potrete imbattervi in una diga di castori e, sulla spiaggia o nell’isola, potrete avere l’occasione di avvistare elefanti marini del Sud America. L’avventura continua alla scoperta della fauna dell’Isolotto Tuckers con i suoi cormorani e i pinguini di Magellano. (nei mesi di aprile e settembre l’itinerario seguirà una rotta diversa con uno sbarco nella Baia di Brookes alla scoperta delle bellezze del vicino ghiacciaio)
Si prosegue poi navigando lungo il braccio nord-est del Canale di Beagle per entrare nel Fiordo Pia. Sbarcherete in prossimità del ghiacciaio Pia godendo di uno spettacolo naturale che, dalla catena montuosa da cui ha origine, si estende imponente fino al mare. Rapiti dall’incanto del paesaggio continuerete la vostra avventura sotto lo sguardo maestoso dell’ “Avenida de los Glaciares” (Via dei Ghiacciai).
Facendo rotta dal Canale di Murray giungerete alla Baia di Wulaia, territorio in cui storicamente risiedevano le maggiori colonie di indigeni Yamanas e in cui Charles Darwin sbarcò a bordo del HMS Beagle nel 1833. Paesaggi di ineguagliabile bellezza per vegetazione endemica e morfologia che vi faranno immergere nel bosco di Magellano per condurvi a un punto di osservazione da cui godrete di una vista mozzafiato. Da qui il viaggio prosegue attraversando la baia di Nassau per arrivare al Parco Nazionale di Capo Horn. Scoperto nel 1616, il mitico Capo Horn è un promontorio di rocce scoscese con un picco massimo di circa 425 metri, importante punto di riferimento nella storia della navigazione per i velieri in rotta tra il Pacifico e l’Atlantico. Noto come il “finis terrae” per antonomasia, Capo Horn è Riserva della Biosfera. La possibilità di sbarco dipenderà dalle condizioni meteorologiche.